I prezzi della benzina e del diesel in Europa non ne vogliono sapere di scendere e con l’arrivo dell’autunno hanno persino ricominciato a salire. Come agire, se non puoi fare a meno di guidare l’automobile? L’optimum, ovviamente, sarebbe scegliere un modello più efficiente dal punto di vista dei consumi nella gamma di Carvago. 😉
Ma, prima di farlo, abbiamo alcuni consigli su come ridurre facilmente i tuoi consumi, a prescindere da quale auto tu stia guidando:
- Controlla la pressione delle ruote. Pneumatici sgonfi di 0,5 bar aumenta il consumo di circa il 5 per cento (si può “soffiare” qualche decimo in più di quanto raccomanda il produttore, ma non bisogna mai esagerare). Gonfiare eccessivamente gli pneumatici ridurrà la loro resistenza al rotolamento, ma allo stesso tempo ne peggiora l’aderenza, il comfort delle sospensioni e lo stress del telaio. Tutto con moderazione.
- Rallenta, soprattutto in autostrada. La resistenza dell’aria aumenta al quadrato della tua velocità: quindi, se mantieni una velocità di 120 invece di 140 km/h, il tuo consumo diminuirà di più di un litro, a seconda dell’autovettura. Non ti accorgerai, nemmeno, di maggiori tempi di percorrenza.
- Non tenere acceso il condizionatore d’aria a meno che non sia realmente necessario. Aumenta il consumo di circa 0,2 a 0,5 l/100 km.
- Se non disponi di un cambio automatico, abituati a cambiare prima. Finché i giri non scendono così in basso da far sobbalzare il motore, non ci si deve preoccupare dell’auto.
- Se hai un pulsante od una modalità “Eco”, fai almeno un tentativo: di solito riduce la potenza dell’aria condizionata e offusca la risposta dell’acceleratore e, nelle auto automatiche, cambia la strategia di cambio.
- Il car pooling non prospera in tempi di ricchezza, ma se per caso qualcuno nel tuo quartiere ha approssimativamente la tua stessa direzione di marcia ed all’incirca alla stessa ora, perchè non provarci? Varie app e servizi web possono aiutarti a trovare un carpooler per condividere il costo del tuo pendolarismo.
- Se non hai ancora imparato a farlo, è il momento di adottare uno stile di guida più fluido. Esercitati ad anticipare ed a togliere il piede dall’acceleratore, in maniera tale da dover quasi frenare. In particolare, le auto moderne possono “scivolare” magnificamente grazie alla loro ridotta resistenza di guida, in questo modo lasciando l’acceleratore si può andare molto più lontano di quanto si possa pensare.
- Anche l’ora del giorno ha un impatto sul consumo di carburante. Se hai possibilità di scegliere, non guidare nelle ore di punta, quando il traffico è più lento e il consumo aumenta negli ingorghi.
- Ha un portapacchi? Smontalo immediatamente! Aumenta significativamente la resistenza aerodinamica.
- Pensa a dove fai il pieno. Soprattutto sulle autostrade e sulle strade principali delle città, i prezzi possono essere più alti del 10% o, semplicemente, più alti rispetto a qualche chilometro più lontano dal centro città.
Ma la misura più efficace per ridurre i consumi è, sicuramente, non mettersi alla guida, se non proprio indispensabile. Soprattutto i percorsi molto brevi per la città di solito significano un consumo elevato, non ti faranno risparmiare molto tempo e i moderni motori a iniezione diretta sono addirittura dannosi, perché accelerano la formazione di depositi di carbonio.